Ciao sono Marcello, sono il responsabile...
03/05/2006 11:23:55
Post di IBAS
Ciao sono Marcello, sono il responsabile di una Onlus che organizza viaggi etici e solidali che si chiama Percorsi Etnici (
www.percorsietnici.net)e quest’anno, data la nostra grande esperienza di viaggi a piedi in Islanda, abbiamo deciso di organizzare un viaggio assisitito in tutto e per tutto per ciclisti forti che vogliano attraversare il deserto islandese. L’abbiamo chiamata IBAS: Island Bike Adventure Sprengisandur. Ibas è un percorso in mountain bike attraverso l’Islanda, dal Nord-Est al Sud dell’Isola, lungo la mitica pista dello Sprengisandur. Questa pista, la più lunga e impegnativa dell’Isola, è stata affrontata per la prima volta a bordo di un veicolo negli anni Trenta da dei pionieri islandesi. Oggi per un fuoristradista che desidera viaggiare in Islanda con un 4x4 lo Sprengisandur è l’itinerario più ambito. Solo pochissimi appassionati, in genere islandesi, hanno la preparazione, la capacità di affrontare lunghi giorni in solitudine nel deserto più grande d’Europa e portare a termine il percorso in bicicletta.
Terreni ricoperti da lava, rocce vulcaniche, basalti, un deserto di 35 km di sabbia nera con piccole dune, fiumi glaciali da guadare, distese di erba verde dagli effetti fluorescenti, ghiacciai, montagne dalle cromie indescrivibili, distese di pietra pomice, canyon profondi, vulcani e cascate sono le visioni di questo incredibile ambiente primordiale.
L’IBAS è nata per permettere agli appassionati della natura e dei viaggi in bicicletta di percorrere nella massima sicurezza e con la migliore assistenza gli 800 km dell’itinerario stabilito.
Tutto è stato programmato per ottenere la massima soddisfazione dei partecipanti a questo esaltante viaggio.
L’itinerario in bicicletta inizia a qualche decina di chilometri dall’Aeroporto di Egilstaðir. Città nel Nord-Est dell’Islanda dove i partecipanti arriveranno, assieme ai loro bagagli e le loro biciclette, con un volo da Milano – Keflavik e un secondo volo interno. Da questa località sono previsti 11 giorni in bicicletta, alternati da giorni di soste e visite alle meraviglie del centro dell’Islanda. Un’escursione in bicicletta sul Vatnajokull, il ghiacciaio più grande d’Europa, sarà un’esperienza irripetibile. Si dormirà nei pochi rifugi dispersi nel deserto e in tenda, quando non saranno disponibili strutture ricettive. I pasti saranno ottimi e abbondanti, tipicamente islandesi, a base di pesce, carne e verdure. Le tappe giornaliere saranno lunghe in media 60 chilometri. Immancabili i bagni in laghetti di acque termali e i cieli fantastici. Faranno parte dell’itinerario non in bici le visite, irrinunciabili, ai luoghi più conosciuti dell’Islanda, come Geyser, Gulfoss, Þingvellir, la capitale Rejkyavìk e Blàa Le#337;nið (Blu Lagon).
FUORIROTTA(
www.fuorirotta.it) e IBASPRENGISANDUR(
www.ibasprengisandur.it) cureranno l’organizzazione del viaggio e la logistica.
FUORIROTTA, specializzata nei viaggi africani e nord europei, preparerà e organizzerà il viaggio dall’Italia, curando la logistica dei trasporti internazionali e interni islandesi, provvederà alle prenotazioni, all’assistenza e alle assicurazioni. Lo staff di FUORIROTTA è composto da un responsabile delle sede operativa in Italia e da un corrispondente in Islanda.
IBASPRENGISANDUR, grazie all’esperienza maturata da Percorsi Etnici in molti viaggi effettuati in Islanda, sarà responsabile della logistica durante l’itinerario in bicicletta, per i mezzi di assistenza, per i rifornimenti, per i pernottamenti, per il vitto nel deserto e l’assistenza medica. Lo staff di IBASPRENGISANDUR è composta da un direttore di manifestazione, un direttore sportivo, un responsabile dell’itinerario e dell’orientamento, un responsabile islandese e un medico.
Ai ciclisti partecipanti si chiede una buona capacità di adattamento alle condizioni climatiche variabili e agli ambienti estremi, esperienza di viaggi in mountain bike, spirito di gruppo e collaborazione.
Per rendere il percorso in bicicletta ancora più stimolante e sicuro, a tutti i partecipanti sarà fornito in dotazione un GPS GARMIN da montare sul manubrio e un corso base GRATUITO, per chi lo desidera, tenuto in Italia a Treviso da GPSCOMRFARE – www.gpscomefare.com. Sugli strumenti sarà ogni giorno inserita la traccia del percorso per verificare la rotta nel deserto, la velocità reale, quella media, la distanza dai punti importanti, il tempo di percorrenza e quello che rimane da percorrere.
Per qualsiasi informazione abbiamo creato un sito:
www.ibasprengisandur.it nel quale potrete trovare tutte le informazioni.
https://www.bikeride.it/cicloturismo/blog.php?id=2059CommentaScrivi post
Cicloturismo e viaggio in bici